domenica 30 novembre 2008

INTERROGAZIONE SU AMA


COMUNE DI ROMA
LISTA CIVICA ALEMANNO SINDACO


INTERROGAZIONE URGENTE

Il sottoscritto Consigliere Comunale On. Antonino Torre
del Gruppo «LISTA CIVICA SINDACO ALEMANNO» in Campidoglio

PREMESSO:

• che da quanto pubblicato su «Il Giornale» del 3 giugno 2008 a firma di Daniele Petraroli, è venuto a conoscenza che il Consiglio d’Amministrazione di AMA S.p.A., società il cui capitale è detenuto interamente dal Comune di Roma, in data 30 maggio u.s. ha deliberato l’affidamento, a trattativa privata, alla società URBE UNO s.r.l. della gestione dell’impianto di trattamento e produzione CDR (Combustibile Da Rifiuti) di proprietà AMA, localizzato in zona Rocca Cencia (Roma);
• che risulta che la stessa società URBE UNO s.r.l. appartiene al Sig. Cerroni Manlio, già proprietario della discarica per i rifiuti di Malagrotta, nonché di altre società operanti nel territorio laziale e sempre attinenti la gestione dei rifiuti;

• che con questo ulteriore ed ennesimo affidamento il citato Sig. Cerroni diventa sempre più il monopolista del settore rifiuti, caso unico in Italia, situazione peraltro discordante dal programma proposto ai cittadini romani dall’attuale maggioranza in Campidoglio;

• che allo scrivente, l’affidamento a trattativa privata di cui sopra, risulterebbe irrispettoso del dettato del «Nuovo Codice di Contratti Pubblici relativi a lavori, servizi e forniture» (D.L. 12 aprile 2006, n. 163) ed in netto contrasto con quanto indicato dalle norme vigenti in materia;

• che la situazione di estrema urgenza, invocata dall’AMA, al fine di giustificare l’affidamento a trattativa privata della gestione dell’impianto di Rocca Cencia, non può ricorrere e non può pertanto essere addotta nella fattispecie, in quanto era noto già da molti mesi che la gestione provvisoria da parte del raggruppamento vincitore della gara per la costruzione dello stesso impianto (Termokimik – Panelli – Severn Trent) era a termine come programmato e previsto contrattualmente;

• che peraltro, come rilevabile dalla visura presso la CCIAA di Roma, è da evidenziare come la URBE UNO s.r.l. abbia previsto nel proprio Oggetto Sociale già nel giugno 2005 (anno di costituzione della società) testualmente: «art. 4) L’oggetto sociale è costituito dalle seguenti attività, da svolgersi esclusivamente nell’impianto di selezione e trattamento di Rifiuti Solidi Urbani con produzione di Combustibile derivato da Rifiuti (CDR) di Rocca Cencia in Roma» evidenziando così il possesso di virtù divinatorie che meriterebbero un maggior approfondimento, dato che la stessa URBE UNO ha previsto di ottenere, con ben tre anni di anticipo, l’affidamento di tali attività da parte di AMA S.p.A. titolare dell’unico impianto di tale specie in Rocca Cencia.

QUANTO SOPRA PREMESSO

Il sottoscritto Consigliere Comunale interroga l’On. Sig. SINDACO e l’Assessore preposto al ramo per sapere:

• se effettivamente l’appalto per la gestione e quant’altro connesso, concesso alla URBE UNO s.r.l. da parte di AMA S.p.A., sia stato effettivamente deliberato e se le modalità di assegnazione siano rispettose dei dettati di legge;

• per quali motivi l’affidamento sia stato fatto a trattativa privata e in presenza di una sola offerta, senza che altri siano stati interpellati;

• come mai, malgrado l’importo dell’appalto sia di molto eccedente la cifra consentita non si sia ricorso alle procedure di appalto pubblico a tutela degli interessi pubblici e peraltro in presenza di una sola offerta si sia ricorso a procedura negoziata a trattativa privata.

IL CONSIGLIERE
Antonino Torre

ROMA – Campidoglio lì, 6 giugno 2008
Considerato che nessuno ha ancora risposto alla mia interrogazione, in data 24 settembre 2008 ho presentato una circostanziata denuncia alla Guardia di Finanza. Sono in attesa di notizie.
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sabato 22 novembre 2008

MANIFESTO DELLA LISTA CIVICA

Negli spazi d'affissione della capitale è apparso il primo manifesto della LC-ALEMANNO.
L'idea di fornire dei punti di contatto telefonici ha riscosso un grande successo. Tanti sono i cittadini che hanno avuto modo di parlare direttamente con il consigliere Torre per rappresentare i loro problemi. Un modo vincente per ristabilire un contatto fra elettori ed eletti in un contesto di marcata e diffusa sfiducia per gli esponenti del mondo politico.
ROMA CAMBIA
... cambia Roma anche tu!

Fa’ sentire la tua voce
Chiama il generale
ai numeri
06 671071365 06 671071366
(ore ufficio)

potrai esporre le tue proteste e le tue proposte
al consigliere comunale
ANTONINO TORRE
che le porterà diritto in Campidoglio
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sabato 15 novembre 2008

DELIBERA SUI CONSIGLIERI AGGIUNTI

Con 33 voti favorevoli e due contrari è stata approvata la delibera del consiglio comunale di Roma per il rinvio dell'elezione dei quattro consiglieri aggiunti. Le elezioni, quindi, non si terranno prima del 2011, salvo l'arrivo prima di quella data di una nuova regolamentazione comunale sulle forme di partecipazione delle comunità di immigrati. L'approvazione è arrivata dopo una lunga discussione, durata fino alle 4 di questa mattina, dovuta alla presenza di 60 emendamenti discussi uno ad uno. Emendamenti tutti bocciati dall'aula. Ad esprimere voto negativo sono stati il consigliere della lista civica per Alemanno, Antonino Torre, e il capogruppo de La Destra, Francesco Storace. L'unico emendamento approvato è quello del Pdl, che prevede, come spiega il consigliere comunale Dino Gasperini, che il termine del 2011 per indire nuove elezioni possa essere anticipato nel caso in cui "prima di questa data intervenga una nuova regolamentazione organica sulla forma di partecipazione e rappresentanza delle comunità straniere: in quel caso, cosa che immaginiamo avvenga, si terranno le elezioni dei rappresentanti stranieri".
(Redazione di Romauno)